EX STAZIONE DI SEGNALAZIONE MARITTIMA PUNTIGLIONE
La Maddalena, località Puntiglione
Terreni con sovrastanti fabbricati, in pessimo stato di conservazione e di manutenzione. Immobili utilizzati da un privato.
Dati catastali
Foglio 11, mappali 14 e 237, Cat. E/6
Proprietà
Regione Autonoma della Sardegna, trasferito ai sensi dell’art. 14 dello Statuto, con elenco n° 96, decorrenza 18.02.2004.
Vincoli
L’area è soggetta a vincolo paesaggistico e la costruzione è soggetta a vincolo storico culturale ex Codice Urbani.
E’ minimamente assurdo pensare di dare in pasto strutture storico-paesagistiche a privati,per la gestione di ristoranti,b£b,alberghi,agriturismi fai da te,che più delle volte stravolgonono i luoghi.La R.A.S.,a mio avviso,farebbe meglio a mantenere “sue” le proprietà,o tuttalpiù a “creare” un “partenariato” PUBBLICO-PRIVATO,così da controllare l’operato dei lavori di restauro.
Se questi fari verranno vengono destinati ad usi turistici, porteranno turisti solo in estate.
E’ molto meglio utilizzarli per portare lavoro e attività tutto l’anno, ad esempio destinandoli ad usi scientifici: stazioni sperimentali, laboratori per lo studio dell’ambiente naturale.
La Regione potrebbe dare queste strutture in uso alle Università, non solo italiane, al CNR (che ha due grandi istituti sul mare, anche con sede ad Oristano), all’ISPRA o anche a strutture internazionali come il Joint Research Center della Comunità Europea.
In cambio dell’utilizzo, questi Enti dovrebbero pagare la manutenzione delle strutture.
Il tutto sarebbe a costo zero per la Regione e garantirebbe la presenza di ricercatori tutto l’anno, con evidenti vantaggi economici alle popolazioni locali.
Esistono poi innumerevoli fonti di finanziamento per agevolare tutto questo: i fondi strutturali della Unione Europea, i Programmi europei sull’ambiente, eccetera. Altro che alberghi di lusso per tre settimane l’anno.
siamo sicuri che il turismo porta lavoro solamente in estate ?? ma chi fà la pasta in sardegna? chi fa i salumi? chi mette via i prodotti sott’olio? io dico che i ristoranti di “lusso” stampo porto cervo non sono da ripetere perchè hanno rovinato il vero turismo di QUALITA’
il lusso e la qualità non camminano sempre a pari passo
prima di dire “altro che alberghi di lusso per tre settimane”
caro Giovanni ,
vorresti dirmi che avere dei ricercatori possa portare un introito maggiore ?
vi ricordo che il vero motore in italia e l’agricoltura e la trasformazione di essa , quindi unire tante altre attivita della zona dagli artigiani, agricoltori , pastori , pescatori , cuochi , camerieri , autisti e si potrebbe continuare ………… per convogliare la gente in un faro e fare un turismo che solo la sardegna può esprimere , ma noi non lo capiamo …….allora finirà che arriva un nababbo che si compra tutto e fà quello che avresti dovuto fare tu